SILVIA RAMALLI
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Casa è dove ti senti bene

Il blog

upcyglin design: la vita sostenibile delle cose

10/9/2022

 
Se ti piace il design e segui blog e riviste di styling hai sicuramente già sentito il termine "upcycling", spesso scambiato erroneamente con "recycling".
Con questo articolo faccio un pò di chiarezza tra termini e ti porto qualche esempio con l'intento di farti venire voglia di impiegare la tua creatività in un modo (davvero) sostenibile.
Scaffalatura da esterni ricavata da pallets
Upcycling, recycling, reuse. Sono sinonimi? No... o nì?
Vado subito al punto facendoti un'esempio.
Finisci la marmellata nel suo vasetto di vetro. Se lavi il vasetto e lo usi per fare lo yogurt in casa, stai facendo riuso. Ovvero non butti il vasetto, lo riusi con la stessa destinazione: contenere qualcosa di alimentare.

Se lavi il vasetto e lo metti nella campana del vetro, fai recycling, perchè verrà fuso e verrà riutilizzato il vetro: il tuo vasetto ritorna materia prima attraverso un processo industriale, che ha un impatto ben preciso e degrada la qualità del materiale ciclo dopo ciclo.

Se lavi il tuo vasetto, lo decori e ne modifichi alcune parti per farlo diventare il diffusore di una lampada progettata da te, stai facendo up-cycling, dove quell'"up" ti dice che hai innalzato/migliorato le qualità di quella cosa, rendendola più interessante, più utile o di maggiore valore rispetto al prodotto di partenza, che magari era rotto o danneggiato, o incompleto etc.
Diffusore di lampade ricavate da barattoli in vetro per alimentari
Quindi upcycling non è una moda, non è uno stile ma una pratica che ha molto di creativo, sia a livello di esperimenti personali che di produzioni su scala più grande.
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E da dove viene?
Con il  nome Upcycling non da lontano, si parla degli anni immediatamente successivi al 2000 quando con la prima crisi economica ci si è avvicinati ad un impiego della creatività che fosse anche vantaggioso in termini economici e di impatto ambientale, ma a ben vedere i nostri nonni e bisnonni, con il loro proverbiale buonsenso praticavano già l'upcycling senza dargli un nome.
Ci sono state molte grandi personalità dell'interior design che hanno sperimentato in questo senso, dal grandissimo Enzo Mari al suo allievo Paolo Ulian, che ha progettato con questa logica per  aziende come Danese e Le Fabrier, ma anche Martino Gamper, Ron Arad ed altri.
Tuttavia la pratica dell'upcycling è qualcosa di talmente semplice e accessibile che possiamo tutti diventare "designer per un giorno", plasmare materiali, storia, linguaggi secondo esigenze e gusti personali.
Quindi è una manna per la creatività e l'originalità delle nostre case, sì! Ma è anche il modo più chiaro per farci consapevoli ( o conscius, termine molto in voga) di cosa sia realmente sostenibile e cosa non lo sia.
Reduce, reuse, recycle scritto su un post it come promemoria
Quindi quante vite hanno le cose?
Ne possono avere tante, bontà loro. In gergo si dice "ciclo di vita di un prodotto". Quando leggi "questo prodotto è sostenibile" da adesso sai che quell'aggettivo si dovrebbe riferire all'intero ciclo di vita di un prodotto, ovvero:
Concezione - Progettazione - Reperimento materie prime / Produzione - Distribuzione - Utilizzo - Dismissione. 
La sostenibilità di un prodotto non è un idea ma si fonda su calcoli molto precisi che riguardano (anche) le emissioni, l'impatto sull'intero sistema natura, Vegetale-Animale-Umana, su tutto l'arco vitale di un prodotto. 
Ecco che si capisce che, purtroppo, l'aggettivo "sostenibile" è spesso utilizzato in modo pubblicitario, perchè si prende in esame solo una delle fasi del ciclo di vita, di solito quella dell'utilizzo, ma le altre fasi sono quasi sempre oltremodo costose in termini di impatto, quindi conviene farsi conscius davvero!​
Parti di vecchi mobili ridipinte in colori vivaci aspettano di essere riassemblate in modo creativo
Una fonte infinita di ispirazione.
Certamente non è solo la casa o il giardino il campo d'azione della creatività upcyclante, anche e forse soprattutto nella moda si sono viste sperimentazioni interessantissime (John Galliano, Stella McCartney, Dolce e Gabbana...) ed è soprattutto nel guardare, osservare, manipolare che vengono le idee migliori!
Io sono una grande sostenitrice dell'upcycling ormai da un decennio, trovo che una casa acquisti molto senso, significato, contenuto, quando ospita cose originali, personali, che hanno una storia visibile, vite imprevedibili, e la pratica del restyling a cui siamo tutte molto affezionate è , a tutti gli effetti un upcycling estetico.

Ho preparato per te una galleria Pinterest con una scelta di "upcyclings" niente male. Dai un'occhiata e poi dimmi, hai già sperimentato questa pratica in casa tua anche senza sapere come si chiamava vero?

fiori di bach per le tue piante da interno

20/7/2022

 
Sapevi che anche le piante da interno possono trarre beneficio dalle essenze floreali?
Sono di grande sostegno in diversi momenti delicati, in questo articolo vediamo quando e come utilizzarli.
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I rimedi floreali sono simili a quelli omeopatici, sono rimedi vibrazionali che sfruttano come principio la memoria dell'acqua. Gli usiamo per sostenere le nostre emozioni e sensibilità, ma utilizzati in ambiente o sulle piante, possiamo estrapolarne il loro "architipo" e andare oltre le emozioni.
Per esempio, il semplice Rescure Remedy, che è una composizione di 5 essenze floreali, sostiene in tutte le situazioni di stress, sia emotivo che fisico, ed è il più versatile specialmente quando ancora non abbiamo preso confidenza con questi preziosi rimedi naturali.
Quando.
Ogni volta che si presenta una situazione di stress, come un rinvaso, un trauma, un trasporto in auto, un urto o uno stato di sofferenza che non sai a cosa attribuire.
Uno dei casi in cui è bene utilizzarli sono proprio i primi giorni dopo aver accolto una nuova pianta: c'è un tempo di cui la pianta ha bisogno di ambientarsi alle nuove condizioni di umidità, di luminosità etc. E' un momento delicato su cui ho appena scritto un post sulla mia pagina Instagram, lo trovi quì.
Come.

Proprio come per le persone e per gli animali, l'ideale è sarebbe far venire i fiori in contatto con la pianta 4 volte al giorno. Perchè?
A me piace spiegarlo così: è come se tu volessi accordare uno strumento e suoni il "la" più volte fino a tendere la corda al punto giusto, lo stesso si può dire per un "informazione energetica" come quella dei rimedi floreali.
In questo caso, l'informazione che arriva alla pianta è di ripristinare il normale equilibrio biologico e favorire l'adattamento.
Quanto.
Non c'è cosa più semplice, basta prestare attenzione e sapere che nel Rescue Remedy è presente una percentuale di alcol che funge da conservante, quindi una buona diluizione sarà necessaria. Quattro gocce in un nebulizzatore con circa 1/2 litro di acqua piovana o acqua del rubinetto lasciata decantare qualche ora, da nebulizzare sul terreno e sulle radici se sono esterne, meglio non su foglie e germogli!
Hai mai provato ad usare i fiori di Bach per le piante da interno?

un metodo mindful per scegliere i colori in casa

2/11/2021

 
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Con Abitati e Visiva, le mie consulenze online di Home styling e benessere, utilizzo un metodo speciale con cui riesco a fornirti una selezione di colori altamente personalizzati. Ci tengo tantissimo che i colori connettano con il cuore e la personalità dell'abitante, perchè una palette è uno strumento potente per la trasformazione di un'ambiente.
In questo articolo ti aiuto a trovare una palette che risuoni davvero con te, con cui compiere le tue scelte e far parlare al tuo ambiente la tua lingua. E' una tecnica molto semplice ma efficace, seguimi nei 3 step!
1 - Decidi come vuoi che il tuo ambiente ti faccia sentire
Aiutati con carta e penna e scrivi una serie di parole per fissare le sensazioni di cui hai bisogno in questo preciso momento della vita. Potresti per esempio aver bisogno di rinforzare il tuo coraggio, o di disperdere energie pesanti, qualsiasi risorsa interna possa esserti utile e piacevole. Rivedi poi tutte le parole scritte e scegline una, la più importante.
2 - Scegli accuratamente l'immagine che associ a questa parola
Apri Pinterest e metti la tua parola come termine di ricerca. Apri una cartella, rinominala e salva tutte le immagini che ti risuonano. Non preoccuparti di ragionarla troppo, salva le immagini non appena senti che fanno breccia nelle tue emozioni.
Ne hai salvate almeno 20? Ok, adesso aguzza la vista: quale immagine attiva di più una sensazione piacevole legata alla tua parola chiave? La scelta potrebbe non essere semplice lo so, in questo caso scegline tre e poi scarta quelle che contengono un pò di malinconia o tristezza, fa insomma che la tua scelta cada solo su qualità e sensazioni esclusivamente potenzianti. E' un lavoro di ascolto, prenditi il tempo che serve.
3 - Da immagine a palette!
Adesso che hai la tua immagine-chiave puoi estrapolarne i colori utilizzando dei tool gratuiti. 
Uno tra questi è HD Rainbow se sei da computer, oppure scegli un app dal tuo telefono cercando nello store "palette generator". Io utilizzo Palette Pantone. Se otterrai una palette complessa opera un'ulteriore scelta fino ad arrivare ad un massimo di 5 colori.
Ed ora che hai la tua palette?
L'ultima domanda da farti è: questa palette si accorda ai colori che già ho nella stanza? Se la risposta è si potrai ispirarti alla tua palette per ogni nuovo acquisto o abbinamento: dai cuscini alle pareti fino alle cornici, per accordare finalmente l'ambiente a qualcosa a cui tieni davvero. 
​Lo farai? Fammi sapere com'è andata!
Vuoi che lo faccia io per te? Regalati mezz'ora con me e raccontarmi di te e la tua casa.
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Prima e dopo: home styling con un piccolo budget.

15/7/2021

 
Una delle cose che amo di più in assoluto del mestiere di stilista d’interni è il momento in cui edito le immagini del risultato e le metto a fianco di quelle scattate prima. Il famoso “prima e dopo” che sulle riviste mi ha sempre affascinata da quando esiste.
Non credo smetterò mai di stupirmi di quanto un’ambiente ed un atmosfera cambi completamente ed acquisti un sapore di casa con un intervento minimo ma studiato ad hoc.
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La casa non presentava niente di sbagliato, semplicemente una seconda casa poco vissuta e  trascurata, con lo stretto necessario e la quasi totale assenza di decorazione e di dettagli.
E' bastato davvero pochissimo per darle nuovo respiro, seguendo però una linea progettuale precisa che  ha dettato le linee guida e sulle quali tutto l'intervento è orientato.
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Dopo un declutter e la ridistribuzione di alcuni arredi in modo più coerente, mi sono concentrata sullo studio del colore insieme alla mia cliente: l'ispirazione è arrivata dal gabbiano, animale che lei ama e che è un pò il simbolo delle località di mare, e della nostra location in particolare.

Il bianco delle pareti è stato sostituito con un color sabbia chiarissimo che ha dato però un aspetto più morbido e liscio ai volumi, sono state introdotte sedie più chiare e leggere, ed un'illuminazione in carta che rende tutto più ironico ed evanescente, andando così ad alleggerire un pavimento anni 70 piuttosto caldo e scuro.
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L'azzurro del cielo e del mare trova il suo posto nei dettagli, come anche un caldo giallo virato sul senape per piccoli particolari distribuiti anche all'interno della vetrina, che ho riallestito con semplicità riutilizzando ciò che già conteneva.
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Anche nelle camere non erano presenti elementi decorativi di sorta. E' bastato introdurre  un'abbondanza di cuscini, delle stampe in cornice e dei tendaggi in cotone seguendo la palette e la stanza ha preso un aria morbida ed invitante, pur rimanendo semplice ed essenziale, senza elementi stilistici particolarmente riconoscibili.
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Pensi che ci voglia un grande budget per ottenere un ottimo risultato? In realtà no.
Per alleggerire i colori caldi e pesanti di questo appartamento di 70 mq e rendere un atmosfera fresca ed accogliente, il budget impiegato  è stato di solo 500 euro.  
Se ti muovi in coerenza ad un concept ben sviluppato riesci ad ottimizzare ogni acquisto e interverrai sulla percezione e sulla qualità dell'esperienza.
Un luogo che sia davvero casa e ti dia il benvenuto può essere creato anche con un piccolo budget proprio come in questo caso, è la cura che fa la differenza!
Semplicità e morbidezza.

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Se il tuo obbiettivo è abitare una casa che ti faccia stare bene, che ti accolga in un atmosfera piacevole e distensiva, allora non hai bisogno di effetti speciali e nemmeno di un grande budget. 
Un'ambiente "ricercato" non è altro che uno spazio pensato e costruito sulla base di una ricerca, e teso verso un'equilibrio: semplicemente un "prendersi cura".

Sai che la semplicità è la cosa più elegante che esista se c'è ricerca?
Semplicità e morbidezza sono le cose che più ci danno quella sensazione di casa. riusciresti a immaginare un abbraccio spigoloso? Morbidezza nei colori, nelle forme, nei linguaggi, nella presenza di piante e tanto, tanto tessuto.
​Per te cos'è abbraccio?
Vuoi che ti dia una mano a portare semplicità e morbidezza nei tuoi ambienti?
Certo che posso! Posso farlo online se siamo fisicamente distanti, oppure, se abiti in Toscana posso seguire da vicino la tua casa ed allestire di persona ogni particolare.
Possiamo farci intanto una chiaccherata, vuoi?


Scrivimi per info!

Home tour: il mare in meno di 50 mq

22/6/2021

 
Il sapore del mare in una minicasa costiera, uno spazio plasmato per essere vissuto fino all’ultimo centimetro, ispirato dai colori e dalle sensazioni tattili della spiaggia.
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Questo mese voglio raccontarvi dell’ultima casa di cui mi sono presa cura insieme all’architetto Linda Antonini attraverso il servizio  Tadaima, il percorso per piccole ristrutturazioni e progetti di interior design, dai lavori murari fino alla definizione dei dettagli di stile.
Sono stata chiamata da Francesco per aiutarlo a rendere accogliente questo piccolo appartamento vuoto “che permette a me e la mia famiglia di arrivare in spiaggia a piedi, ed è esattamente quello che stavamo cercando”, mi racconta.
​L’aria di mare entra nella piccola casa nonostante sia esposta a nord, a due passi le infinite distese di una delle spiagge più famose della Versilia.
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Soffitti bassi e e colonne che chiudono ulteriormente lo spazio percepito.
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Lo spazio a nostra disposizione è tutto quì, le finiture di pregio ma da ripensare.
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La parete destinata alla nicchia armadio.
Il volume del piccolo bilocale però lo rendeva poco fiducioso che lo spazio potesse esser loro comodo, e le finiture interne, per quanto di pregio non erano per niente in linea con i gusti estetici della famiglia. Le pareti infatti allo stato di fatto erano trattate a cera di Venezia con angolari in alluminio e tra le due stanze il passaggio stretto ed i soffitti bassi davano un’aria un po' claustrofobica all’ambiente.
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La moodboard di progetto: fresca, naturale, nautica.
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​Il progetto dei volumi in pianta.
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Render di dettaglio in corso di progettazione.
​La nostra risposta è stata un progetto che sfruttasse la grande luminosità, con la sfida di creare un’atmosfera ordinata,  accogliente ed ispirata alle bellissime spiagge vicine, nonostante lo spazio così contenuto. Studiando arredi e soluzioni di contenimento discrete e super funzionali siamo riuscite a rendere un ambiente disteso, semplice ed elegante come la famiglia sognava di abitare.

L'armadiatura, a scomparsa dentro una nicchia, permette di "far respirare" lo spazio attraverso ante tessili a scorrimento.
La parete di tende a pannello  non solo fa recuperare spazio (oltre al grande frigo nell’armadiatura trovano posto  vestiti, valigie, la biancheria dei divani letto, le quattro sedie pieghevoli e, all’occorrenza anche per il tavolo-consolle), ma anche di aggiungere morbidezza ed un certo senso di evanescenza che dialoga con i tendaggi senza chiudere matericamente lo spazio.
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Le ante tessili nascondono l'armadiatura nella nicchia ricavata, creando continuità con la parete.

​Lo stile di Ufficio Tadaima
Non potevo che introdurre molti elementi tessili che suscitassero  il fresco e la leggerezza del lino e del cotone, di intrecci vegetali e nodi di corda, tutti in accordo ad una palette con i toni della sabbia, del corda e del cotone naturale, con riverberi di cielo.
Le due applique filtrano  la luce attraverso materiali naturali e poco lavorati, tutto dialoga con il concetto rilassato di un’eleganza semplice e sobria, dove trova spazio anche un po' di brio con la parete azzurro chiaro, attrezzata con dettagli di rimando nautico ed un po' di giocosità.

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Le scelte: In questo spazio i divani letto sono gli assoluti protagonisti, ecco perchè abbiamo scelto divani di qualità artigianale, come anche i tendaggi ed i pouf (ellepidivani) per garantire un’ottima qualità del sonno, praticità ed un eccellente colpo d’occhio. Per l'area pranzo abbiamo scelto una cucina Method ed il tavolo da pranzo Norden di Ikea che  hanno regalato un’atmosfera rilassata,  informale e super versatile. Il tema dellì'intreccio si ritrova nelle applique e nei lavori in macramè di Maison du Monde e  Casa Shop.
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I divani letto artigianali e i complementi dialogano in accordo con la palette colore. I pouf fungono da sedute complementari di giorno e da piani da appoggio/comodino per la funzione notte.
Linda ed il suo punto di vista di Architetto.
"Il progetto di un piccolo spazio per quanto mi riguarda è sempre una sfida che mi pone davanti a scelte nette e alla ricerca di soluzioni sempre più funzionali. In questo caso il bilocale, piccolo con altezze inferiori alla media è stato curato nel  colore con tinteggiature omogenee sul soffitto e sulle pareti, la porta di divisione dei due ambienti abitabili è stata sostituita da un telaio Scrigno Essential, montato senza utilizzo di cornici, le superfici resinate del bagno e della cucina hanno conferito un tono neutro e confortevole su cui far risaltare i dettagli della decorazione. Le scelte progettuali concordate con il nostro committente hanno ottenuto un risultato di comfort con un netto contenimento dei costi di esecuzione, il tocco di Ufficio Tadaima è stato qui dolce, chiaro, deciso e necessario, nessun oggetto superfluo, ciascuno elemento di arredo e decorativo ha trovato alloggio con propria identità e  funzione. Il risultato del progetto messo in opera è stato piacevolmente sorprendente. "

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​Il consiglio in più: mono e bilocali e benessere sensoriale.

Avete presente quanto può essere fastidioso il ticchettio di un orologio quando si vorrebbe dormire? In un monolocale o bilocale l'attenzione ai particolari sensoriali è fondamentale proprio perchè le possibilità di schermatura sono minime.
In questo caso abbiamo scelto un frigorifero  in base all’indicazione dei decibel (db): l'indicazione si trova  nella scheda tecnica e la cosa importante da sapere è che un un livello ottimale di rumorosità corrisponde sempre ad un valore inferiore ai 40 db.
Anche il benessere visivo in uno spazio multifunzionale diventa determinante: lampade a soffitto dimmerabili, luce calda e più punti luce ausiliari sono di grande aiuto per adattare l'illuminazione alla multifunzionalità di uno spazio.

6 consigli per una casa mindful

12/4/2021

 
Su Instagram uso spesso l'ashatag #mindfulhome, perchè è un espressione ormai diventata immediata, che ci connette a ritmi lenti e ad uno sguardo interiore. Mindfulness significa consapevolezza, una casa mindful è una casa che ti da un senso di centratura, di accoglienza e distensione. Oggi ho voglia di darti alcuni spunti per rendere la tua casa più mindful, più lenta e godibile, senza fare grandi interventi.
scritta mindfulness su foglio davanzale

La luce.

La qualità della luce è un elemento spesso trascurato, ma ha direttamente a che fare con il nostro sistema nervoso e addirittura il ritmo veglia-sonno. Di giorno la luce naturale non dovrebbe avere grandi ostacoli, se possibile persiane e scurini dovrebbero rimanere aperti per far entrare il calore e la salubrità della luce solare. Alla sera, scegli di avere più punti luce posizionati esattamente dove ti servono, limitando invece l'utilizzo delle lampade a soffitto che di solito si trovano al centro della stanza. Questo ti permette non solo di avere un atmosfera molto più accogliente ma anche di definire con la luce le zone funzionali dei tuoi ambienti.

La morbidezza.
Prediligi forme morbide e abbonda di cuscini e plaid, specialmente se nella tua casa ci sono molti spigoli e geometrie irregolari. Se mi leggi spesso sai quanta importanza do al tessile in una casa, ed è proprio perchè è la coccola più grande che tu possa farti attraverso di lei. Morbidezza è anche diffondere una musica gentile, scegliere una palette di colori neutra e naturale, e tenere in casa solo ciò che ti è realmente necessario eliminando il superfluo.

Il colore.
Per abitare una casa distensiva che ti aiuti a mantenere la tua centratura è davvero necessario che i colori non siano urlati, accesi, sgargianti. Non c'è niente di male in una casa vivace, anzi, ma non è qualcosa che fa per te se hai bisogno di calma e pace. Scegli una palette in cui prevalgano colori come  il salvia, carta da zucchero, rosa pallido ed i classici e amati colori della terra come il sabbia, il color corda, il tortora e il marrone. Potrai "accentare" questi colori neutri con complementi dal volume contenuto in tinte più vivaci o forti.

Materiali ed odori naturali.
Quando scegli un nuovo complemento da portare a casa, anche se fosse soltanto un nuovo set di presine, assicurati che sia confezionato in un materiale naturale e gradevole al tatto e all'odorato oltre alla vista. Profumare la casa è uno dei gesti di cura che hanno il più alto impatto sul benessere; scegli olii essenziali puri, da acquistare in erboristeria o farmacia, anche online, incensi artigianali o addirittura resine naturali da bruciare sui carboncini. Quelli naturali non sono solo profumi ma veri e proprio portatori di equilibrio sottile.

Le piante.
Prenderti cura di piante vive è una delle cose più mindful che ci siano. Le piante con il loro ritmi e le loro esigenze gentili ti invitano a rallentare i tuoi ritmi, ad entrare in una dimensione di accudimento e affetto. Portano una quantità incomparabile di bellezza, vivacità, armonia e colore. Senza dimenticare gli effetti calmanti che hanno sul nostro sistema psiche-corpo e l'impatto positivo sulla qualità dell'aria.

Una camera senza tecnologia.
Almeno una delle stanze che compongono la tua casa dovrebbe essere completamente priva di tecnologia, quella che ha più senso considerare è la camera da letto. Niente telefono sul comodino, torna alle vecchie sveglie e fai ritornare la tua camera da letto un luogo privato in cui riprendere contatto con te. Un consiglio extra: molla la tecnologia una o due ore prima di dormire, ne beneficerà la qualità del tuo sonno.
Vuoi una mano a rendere la tua casa più mindful? Prova la mia consulenza Abitati, sono sicura di poterti essere utile ;)
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6 idee low cost per rendere accogliente la tua casa in affitto

15/3/2021

 
Ho notato che la maggior parte delle persone che abitano in affitto sono un po' arrese al fatto che la loro casa non sia un granché, e che non ci possano fare molto. Molti invece si rendono conto che potrebbero migliorare l’aspetto generale ma lo vedono come un investimento e magari sono  “di passaggio” e preferiscono soprassedere.
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E se ti dicessi che puoi migliorare significativamente l’aspetto e la gradevolezza del tuo ambiente con interventi leggeri e spendendo poco? Ecco la mia lista di xx idee low cost per migliorare (di molto!) la qualità della tua esperienza abitativa.


1 – Ottimizza la disposizione degli arredi.
Non è sempre possibile, ma in molti casi si. Quando ti trasferisci in una casa che non hai arredato tu non è difficile che ci siano troppi arredi o bilanciati male rispetto al volume della stanza. Se studi una disposizione più funzionale e piacevole l’ambiente può prendere un respiro nuovo, almeno a livello di praticità e razionalità.

2 – Tappeti.
Specialmente quando è la pavimentazione a non convincerti, uno o più tappeti possono dare valore e rendere più raccolto un ambiente. Se scegli la forma e la dimensione giusta un tappeto può anche far percepire più piccola o più grande una stanza, a seconda dell’effetto che vuoi ottenere. Non solo! Un tappeto attutisce il tumore dei passi, da un ottima sensazione tattile e di accoglienza e ti permette di introdurre una palette colore coerente. Da provare!

3 – Tende mon amour
Hai mai provato a vedere quanta differenza fa una stanza con o senza tende ben installate e scelte? Tantissima; l’ambiente si fa più piacevole, più curato e più espressivo. Abbi cura di trovare la soluzione più adatta a te: bastone? Binario? Tende a pacchetto? L’unica situazione in cui sconsiglio l’utilizzo delle tende è quando le finestre e la vista siano bellissime, se non è il tuo caso: tende tende tende!

4 – Stickers e composizioni di cartoline
Lo sapevi che ci sono un sacco di siti dove puoi acquistare stampe splendide anche in formato cartolina? Una volta fatta la tua selezione puoi divertirti ad organizzarle in una composizione su una delle pareti più spoglie, utilizzando del semplice nastro adesivo di bamboo che non danneggia le pareti ed è super decorativo. Sempre per evitare di bucare le pareti puoi utilizzare stickers vinilici che si attaccano senza colle, si trovano anche in grandi dimensioni e davvero molto decorative ed eleganti. Un consiglio in più? Scegli ogni singolo elemento in base ad una precisa palette colore e prendi come riferimenti di composizione un pattern geometrico in base ai volumi della stanza.

5 – Cambia i pomelli dei mobili
La cucina è un po' anonima? Divertiti a scegliere dei nuovi pomelli a contrasto, magari un po' divertenti o in forme curiose.

6 – Gioca con gli accessori sulle superfici
Questa è una delle cose più diverti e di impatto che puoi fare a basso costo: organizzare i tuoi accessori in vignette che raccontino una storia con stile, all’ingresso, in soggiorno, in camera da letto. Vasi, specchi, piccole sculture, libri e piante, ma anche candele, cornici, brucia incensi, piccoli contenitori carini.
Sei allo sbaraglio? Ispirati in questa board, l’ho creata proprio perché tu possa prendere spunto dalle idee fantastiche raccolgo ogni giorno.

Per altre idee low budget invece  ho creato questa board..enjoy!
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Sei in affitto e ti serve una mano per rendere la tua casa più accogliente e personale?
Sono a tua disposizione, clicca quì sotto per vedere cosa posso fare per te!
Posso esserti utile?

declutter come rito domestico: fai spazio così

9/2/2021

 
Nel mio almanacco Abitarsi (te lo regalo con la newsletter, sei iscritta?) il mese di Febbraio è dedicato al fare spazio. Il capitolo si chiama “le domande di Febbraio” perché la cosa più difficile quando si tratta di riordino è  lasciare andare le cose a cui sei affezionata. In pratica ho selezionato delle domande che mi aiutano a fare chiarezza su cosa buttare e cosa tenere, è il “mio” metodo, ma ha funzionato per un po' di persone e può essere utile anche a te.
In questo articolo però vorrei parlarti di un altro aspetto del “fare spazio”, che è la ritualità.
Scrivania vuota e spaziosa

Cos’è un rito?

Non mi riferisco alla sua accezione di “abituale”, “immancabile” ma quella semmai di celebrazione di qualcosa di sacro; una sequenza di cose che fai con estrema presenza e centratura per rendere sacro e sentito qualcosa a cui attribuisci molta importanza.
Per come la vedo io, qualsiasi cosa che fai in questo modo è un rito, ed è importante che alcune cose siano compiute proprio in questo stato di attenta presenza affinchè siano veramente efficaci.

A proposito di domande, una domanda bellissima di quelle che ti gratificano dopo aver fatto fatica a pulire è: “cosa voglio fare di questo spazio che ho appena liberato”?
Qui la risposta può e deve essere anche metaforica. Non solo lo spazio fisico mi sarà utile sia che decida di lasciarlo “vuoto”, disponibile, sia che decida di destinare quello spazio guadagnato ad un’altra funzione, ma si tratta anche di pensare con fiducia che a quello spazio fisico corrisponda anche uno spazio psichico, qualcosa di pesante che ci siamo levati di torno e che era nella nostra testa, nella nostra pancia.

Come puoi aiutarti ad essere presente mentre fai spazio?
Con la respirazione. Si, semplicemente essendo consapevole del tuo respiro. Quando perdi l’attenzione al respiro la riporti dolcemente all’ascolto.
Con l’elemento fuoco: Accendere una candela da sempre un certo che di sacro, e non è una cosa che abbia un perché facile da rintracciare, semplicemente è così. Accendendo una candela il silenzio diventa un pochino più semplice da incontrare.
Attivando il senso dell’olfatto. Lo fanno anche i nostri sacerdoti nelle chiese: bruciano incenso. Sentire un odore così tanto collegato alla terra ci facilita a stare nel momento presente. Non è magia, è semplicemente attivare il senso dell’attenzione. Il movimento sinuoso, denso ma impalpabile del fumo è quasi metafora di quello che stiamo facendo, ed anche questo ci aiuta ad entrare in contatto col il respiro.

Dedicare almeno 10 minuti al silenzio con questi tre elementi attivi ti prepara a fare il tuo lavoro di pulizia e declutter da una prospettiva interna e centrata, presente a te stessa.
Chi mette in pratica questo rito da tempo (molto tempo!) ha imparato piano piano  a lasciare spazi vuoti, disponibili ad accogliere ciò che è meglio, senza l’ansia di dover subito riempire.  Magari è un’esperienza che hai fatto anche tu, è qualcosa di molto semplice infatti, che può diventare una piacevole consuetudine.
Provi? :)
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7 suggerimenti per decorare la tua cucina

14/1/2021

 
Cosa fa di una cucina una bella cucina?
La qualità dei moduli che la compongono? Le finiture degli arredi? Una zona cottura professionale? Il lusso delle finiture? La marca?
Secondo me, niente di tutto questo; una bella cucina è una cucina che funziona bene e che è altamente curata. Sarà forse un punto di vista contro corrente il mio ma la penso così su qualsiasi ambiente della casa: la bellezza e la piacevolezza passano attraverso la cura e l’armonia, secondari solo alla funzionalità.
Lavello di cucina con stoviglie

La tua cucina deve andare bene per te, per quelle che sono le tue abitudini e i tuoi desideri. Se ami cucinare avrai bisogno di una cucina spaziosa e bene organizzata, ma intendiamoci, non tutti sono cuochi per passione! Se hai abitudini semplici e fai piatti elaborati solo nelle grandi occasioni probabilmente non ti servono superfici grandissime ma un ambiente comodo, curato e personale. Quindi, la prima cosa è avere ben chiaro quali siano le tue esigenze per poter poi fare delle scelte che siano veramente funzionali per te.

Una volta provveduto a non farti mancare tutto quello che ti serve per cucinare in tutto relax puoi passare alla cura dei particolari, quelli che fanno veramente la differenza in quanto a qualità dell' esperienza, e quindi eccoti 7 suggerimenti per rendere la tua cucina davvero unica.
 
 1 – Illuminazione.
Bando alle lampadine al neon e alla luce fredda, anche la cucina ha bisogno di essere ben illuminata ma solo dove serve, di modo da rendere accogliente, piacevole ed intima l'esperienza della preparazione, del nutrimento e della convivialità. Anche in questo ambiente puoi diversificare i punti luce, preferendo all’illuminazione generale più light spots. La zona della preparazione può essere illuminata con faretti sotto pensile o da più piccoli punti luce a scendere dal soffitto. Anche la zona pranzo dovrebbe avere una sua illuminazione dedicata; l’importante è far scendere i paralumi a circa 60 – 90 cm dal tavolo o piano di lavoro, calcolando i lux necessari e scegliendo lampadine  led a luce calda di intensità moderata.
2 – Dispensa a vista. 
E’ un idea utile ed al contempo bella da vedere, quella di scegliere di mostrare in contenitori di vetro gli ingredienti che utilizzi più di frequente, come la pasta, il riso, le spezie, i legumi secchi e tutto ciò che non teme la luce del sole. Se non hai credenze puoi aggiungere delle mensole dove organizzare i tuoi contenitori. Questa è un idea molto semplice che ti permette anche di cambiare le tue abitudini di acquisto e preferire prodotti alla spina e senza imballaggio.


3 – Mensole e ceramiche. 
Se hai la passione (come me!) per le belle ceramiche perché non mettere in mostra le ciotole, i piatti e le tazze di cui vai fier*? Puoi dedicare alla tua collezione una o più mensole, oppure utilizzare la parete attrezzata con dei piccoli ganci.
Pile di piatti colorati in porcellana
4 – Piante aromatiche. Eh sì, specialmente se ami cucinare la loro presenza dona un tocco di autenticità e profumo alla stanza, senza parlare della bellezza di poter aggiungere aromi freschi alle tue pietanze! Se non hai spazio, come al solito puoi pensare di appendere le piante facendole scendere dal soffitto con dei plant hanger, ma ricorda solo di tenere una distanza adeguata dai fuochi: le piante amano di certo l’umidità ma è stato dimostrato che hanno una reazione biochimica di allerta se esposte al fumo o vicino ad una fiamma.
Pianta aromatica in vaso sul piano di una cucina
5 – Una kitchen gallery? 
Chi l’ha detto che in cucina non possano esserci quadri e stampe artistiche? Certo, in molti preferiscono rimanere coerenti con la destinazione dello spazio ed incorniciare bellissime stampe botaniche ma come sempre tutto si gioca su stile e personalità. Se hai deciso di introdurre delle mensolature ad esempio, puoi inserire una cornice nella dispensa a vista o nella tua collezione di ceramiche, che dici di una stampa con una bella frase calligrafica come questa?


6 – Tutto in palette. 
Se sei una persona molto sensibile al colore di certo non vorrai che arlecchino arrivi a disturbare i tuoi pasti. La cosa migliore come in ogni ambiente è avere una palette definita, per un massimo di 3 colori dominanti. Una volta stabilita la tua palette usala come riferimento per la scelta di qualsiasi elemento tessile; dalle tavaglie e tovaglioli, al runner, le tende, i canovacci, fino alle presine!
piano di lavoro di cucina
7– Una cucina senza pensili. 
Dulcis in fundo l’opzione per i più coraggiosi: eliminare i pensili!

La cucina senza pensili è una delle tendenze decor più viste e proposte di queste ultime stagioni e garantisce un effetto davvero notevole in termine di armonia ed eleganza dell’ambiente.
Una cucina lineare che corre come un mobile giorno senza ingombri nella parte superiore della stanza dona una sensazione di apertura, rende tutto più luminosi e pulito e negli open space uniforma tutta la zona giorno. E’ una scelta di grande effetto quando la cucina è ampia ed inserita in continuità con la zona pranzo e la zona living, specialmente quando è visibile dall’ingresso.
E’ una cosa che puoi fare se sei una persona organizzata e piuttosto ordinata, che ha l’abitudine di asciugare e riporre le stoviglie sistematicamente. Trovo che questa sia una delle soluzioni più d’impatto estetico che si possano mettere in pratica, ed è possibile farlo senza necessariamente sostituire i mobili della cucina, ma per quanto semplice a farsi è davvero importante chiedersi se il cambiamento di abitudini possa essere qualcosa di auspicabile o meno.
In questo caso lo spazio liberato in alto può vedere impiegate tutte le soluzioni decor dei punti precedenti, per farti avere un idea dell’effetto wow che puoi ottenere con una cucina senza pensili ho dedicato un intera board sul mio profilo pinterest, clicca sull'immagine quì sotto per accedere alla board!
Screenshot board di Pinterest
Fammi sapere quali di questi accorgimenti hai già adottato per rendere speciale la tua cucina e quali invece vorresti introdurre!
La tua cucina manca di personalità? Se vuoi ti do una mano, dai un occhiata a come posso esserti utile!
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routine mattutina. 6 punti per preparare la casa al tuo risveglio.

28/12/2020

 
 Una routine mattutina ce l’abbiamo tutti; più o meno tutti con la sveglia puntata sempre alla solita ora, un ordine preciso in cui passiamo dalla camera al bagno, poi alla cucina e ritorno prima di iniziare le attività della giornata.
Quello però che intendo qui è qualcosa di simile alla routine proposta nel famoso libro The Miracle Morning, in cui l’autore Hal Elrod ci spiega che vale la pena di anticipare il nostro risveglio di almeno un ora e compiere una serie di azioni che scandiscono la prima ora dopo il risveglio con lo scopo di rendere più piacevole ed energica l’intera giornata.

particolare di incensi accesi
Il mio modo di intendere la routine mattutina è simile a quello di Hal Elrod (a proposito, qui puoi leggere alcuni estratti del libro) ma forse un po' più semplice e naturalmente, coinvolge anche un'interazione con lo spazio.

Lo scopo di una routine mattutina è semplicemente quello di prendersi cura di sè utilizzando la parte della giornata che “ha l’oro in bocca” e può essere fatto con cura e creatività, scandendo il tempo anche attraverso lo spazio e rimanendo flessibili, senza sostituire quindi uno schema con un altro.


La tua casa può facilitare una buona routine mattutina?
Io credo proprio di si, e te lo dico condividendo con te i 6 punti principali di una buona routine che funzionano bene per me:


1 – Non tenere il cellulare e la sveglia sul comodino.
Tienili piuttosto sul comò o sulla panca ai piedi del letto se ne hai una. Questo ti può dare una mano a  svegliarti un pochino più velocemente muovendo da subito il corpo. Tenere il cellulare lontano serve soprattutto a perdere l’abitudine non troppo positiva di controllare le notifiche appena svegli* (lo fai anche te?)


1 – Lascia entrare luce ed aria, anche in inverno.
Dieci minuti sono sufficienti per ricambiare l’aria della notte, e puoi lasciare che avvenga mentre tu sei in bagno a lavare i denti. Se non sei abituat* al freddo magari ti costerà un pochino questo gesto in inverno ma credimi, nuovo ossigeno e aria frizzante aiutano moltissimo a prendere nuova energia per la giornata! Se ti piacciono gli incensi, questo è il momento migliore per accenderne uno.

2- Prepara con cura il letto per la sera.
Se fino ad adesso gli unici cuscini con cui hai rifatto il letto sono quelli per la notte, prova invece ad aggiungere cuscini rettangolari o quadrati per decorare il tuo giaciglio e renderlo veramente confortevole al tatto ed alla vista. Inclina in verticale i guanciali poggiandoli alla testata e metti davanti altri cuscini decorativi, scegliendo delle fodere in palette con la stanza e con il resto della biancheria. Ai 3/4 del letto, verso i piedi, adagia un plaid in misura matrimoniale, piegato più volte su sè stesso come un runner. Ti stupirà l’effetto Cozy che puoi ottenere con dei piccolissimi accorgimenti!
Camera da letto accogliente e spaziosa

3- Prevedi uno spazio per il raccoglimento.
Nella pratica miracle morning sono consigliati almeno 5 minuti di silenzio,  minuti in cui raccoglierti nella meditazione, in preghiera o in ascolto del respiro semplicemente. Quello che ti consiglio è di dedicare un area a questa attività, se non hai spazio andrà benissimo il tuo comodino. Allestisci pochi elementi ma che ti diano una sensazione di distensione e che ti aiutino a raccoglierti: una candela profumata, una lampada di sale, un immagine che ti dà serenità, i cristalli preferiti. Davanti al comodino potrai posizionare un cuscino da meditazione e stare nella posizione per te più comoda, anche sederti sul bordo del letto va benissimo. Preparare l’ambiente ad un attimo di raccoglimento ogni mattina è davvero utile per rilassare la tua mente; giorno dopo giorno potrai sentirne i benefici in termini di concentrazione e pienezza.

 
 
4- Dedica qualche minuto per scrivere i tuoi pensieri
Un quaderno per raccogliere pensieri e intenti per la giornata, i sogni appena fatti o le intuizioni che giungono, ed alla sera per fissare le cose che hai imparato durante la giornata trascorsa, e per cui provi gratitudine. Anche il tuo quaderno può trovare posto sul comodino, ti raccomando di regalartene uno con una copertina che ti piaccia davvero.


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5- Colazione, la tua preferita. Come ti farebbe sentire entrare in cucina e trovare il tavolo pronto per la prima colazione? Questo è qualcosa a cui pensare la sera prima di andare a dormire; oltre a riordinare la cucina dopo la cena puoi già apparecchiare e magari farti trovare una candela da accendere ed il libro che stai leggendo, la moka già carica solo da accendere o la tortiera sul tavolo.
Foto
Questa è più o meno la mia routine, che mi permetto di variare ogni volta che ne sento il desiderio, spero possa esserti utile! Anche tu segui una una routina mattutina? Com’è la tua?

Lo sapevi che puoi rendere la tua casa speciale unendo le migliori tecniche di home styling ai rimedi naturali d'ambiente? E' la combo perfetta per atmosfere di vero benessere. Richiedimi una call gratuita e vediamo come e se possiamo applicare questa super combo sulla tua casa ;)
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