Sapevi che anche le piante da interno possono trarre beneficio dalle essenze floreali? Sono di grande sostegno in diversi momenti delicati, in questo articolo vediamo quando e come utilizzarli. I rimedi floreali sono simili a quelli omeopatici, sono rimedi vibrazionali che sfruttano come principio la memoria dell'acqua. Gli usiamo per sostenere le nostre emozioni e sensibilità, ma utilizzati in ambiente o sulle piante, possiamo estrapolarne il loro "architipo" e andare oltre le emozioni. Per esempio, il semplice Rescure Remedy, che è una composizione di 5 essenze floreali, sostiene in tutte le situazioni di stress, sia emotivo che fisico, ed è il più versatile specialmente quando ancora non abbiamo preso confidenza con questi preziosi rimedi naturali. Quando. Ogni volta che si presenta una situazione di stress, come un rinvaso, un trauma, un trasporto in auto, un urto o uno stato di sofferenza che non sai a cosa attribuire. Uno dei casi in cui è bene utilizzarli sono proprio i primi giorni dopo aver accolto una nuova pianta: c'è un tempo di cui la pianta ha bisogno di ambientarsi alle nuove condizioni di umidità, di luminosità etc. E' un momento delicato su cui ho appena scritto un post sulla mia pagina Instagram, lo trovi quì. Come. Proprio come per le persone e per gli animali, l'ideale è sarebbe far venire i fiori in contatto con la pianta 4 volte al giorno. Perchè? A me piace spiegarlo così: è come se tu volessi accordare uno strumento e suoni il "la" più volte fino a tendere la corda al punto giusto, lo stesso si può dire per un "informazione energetica" come quella dei rimedi floreali. In questo caso, l'informazione che arriva alla pianta è di ripristinare il normale equilibrio biologico e favorire l'adattamento. Quanto. Non c'è cosa più semplice, basta prestare attenzione e sapere che nel Rescue Remedy è presente una percentuale di alcol che funge da conservante, quindi una buona diluizione sarà necessaria. Quattro gocce in un nebulizzatore con circa 1/2 litro di acqua piovana o acqua del rubinetto lasciata decantare qualche ora, da nebulizzare sul terreno e sulle radici se sono esterne, meglio non su foglie e germogli! Hai mai provato ad usare i fiori di Bach per le piante da interno?
Con Abitati e Visiva, le mie consulenze online di Home styling e benessere, utilizzo un metodo speciale con cui riesco a fornirti una selezione di colori altamente personalizzati. Ci tengo tantissimo che i colori connettano con il cuore e la personalità dell'abitante, perchè una palette è uno strumento potente per la trasformazione di un'ambiente. In questo articolo ti aiuto a trovare una palette che risuoni davvero con te, con cui compiere le tue scelte e far parlare al tuo ambiente la tua lingua. E' una tecnica molto semplice ma efficace, seguimi nei 3 step! 1 - Decidi come vuoi che il tuo ambiente ti faccia sentire Aiutati con carta e penna e scrivi una serie di parole per fissare le sensazioni di cui hai bisogno in questo preciso momento della vita. Potresti per esempio aver bisogno di rinforzare il tuo coraggio, o di disperdere energie pesanti, qualsiasi risorsa interna possa esserti utile e piacevole. Rivedi poi tutte le parole scritte e scegline una, la più importante. 2 - Scegli accuratamente l'immagine che associ a questa parola Apri Pinterest e metti la tua parola come termine di ricerca. Apri una cartella, rinominala e salva tutte le immagini che ti risuonano. Non preoccuparti di ragionarla troppo, salva le immagini non appena senti che fanno breccia nelle tue emozioni. Ne hai salvate almeno 20? Ok, adesso aguzza la vista: quale immagine attiva di più una sensazione piacevole legata alla tua parola chiave? La scelta potrebbe non essere semplice lo so, in questo caso scegline tre e poi scarta quelle che contengono un pò di malinconia o tristezza, fa insomma che la tua scelta cada solo su qualità e sensazioni esclusivamente potenzianti. E' un lavoro di ascolto, prenditi il tempo che serve. 3 - Da immagine a palette! Adesso che hai la tua immagine-chiave puoi estrapolarne i colori utilizzando dei tool gratuiti. Uno tra questi è HD Rainbow se sei da computer, oppure scegli un app dal tuo telefono cercando nello store "palette generator". Io utilizzo Palette Pantone. Se otterrai una palette complessa opera un'ulteriore scelta fino ad arrivare ad un massimo di 5 colori. Ed ora che hai la tua palette? L'ultima domanda da farti è: questa palette si accorda ai colori che già ho nella stanza? Se la risposta è si potrai ispirarti alla tua palette per ogni nuovo acquisto o abbinamento: dai cuscini alle pareti fino alle cornici, per accordare finalmente l'ambiente a qualcosa a cui tieni davvero. Lo farai? Fammi sapere com'è andata! Vuoi che lo faccia io per te? Regalati mezz'ora con me e raccontarmi di te e la tua casa.
Una delle cose che amo di più in assoluto del mestiere di stilista d’interni è il momento in cui edito le immagini del risultato e le metto a fianco di quelle scattate prima. Il famoso “prima e dopo” che sulle riviste mi ha sempre affascinata da quando esiste. Non credo smetterò mai di stupirmi di quanto un’ambiente ed un atmosfera cambi completamente ed acquisti un sapore di casa con un intervento minimo ma studiato ad hoc. La casa non presentava niente di sbagliato, semplicemente una seconda casa poco vissuta e trascurata, con lo stretto necessario e la quasi totale assenza di decorazione e di dettagli. E' bastato davvero pochissimo per darle nuovo respiro, seguendo però una linea progettuale precisa che ha dettato le linee guida e sulle quali tutto l'intervento è orientato. Dopo un declutter e la ridistribuzione di alcuni arredi in modo più coerente, mi sono concentrata sullo studio del colore insieme alla mia cliente: l'ispirazione è arrivata dal gabbiano, animale che lei ama e che è un pò il simbolo delle località di mare, e della nostra location in particolare. Il bianco delle pareti è stato sostituito con un color sabbia chiarissimo che ha dato però un aspetto più morbido e liscio ai volumi, sono state introdotte sedie più chiare e leggere, ed un'illuminazione in carta che rende tutto più ironico ed evanescente, andando così ad alleggerire un pavimento anni 70 piuttosto caldo e scuro. L'azzurro del cielo e del mare trova il suo posto nei dettagli, come anche un caldo giallo virato sul senape per piccoli particolari distribuiti anche all'interno della vetrina, che ho riallestito con semplicità riutilizzando ciò che già conteneva. Anche nelle camere non erano presenti elementi decorativi di sorta. E' bastato introdurre un'abbondanza di cuscini, delle stampe in cornice e dei tendaggi in cotone seguendo la palette e la stanza ha preso un aria morbida ed invitante, pur rimanendo semplice ed essenziale, senza elementi stilistici particolarmente riconoscibili. Pensi che ci voglia un grande budget per ottenere un ottimo risultato? In realtà no. Per alleggerire i colori caldi e pesanti di questo appartamento di 70 mq e rendere un atmosfera fresca ed accogliente, il budget impiegato è stato di solo 500 euro. Se ti muovi in coerenza ad un concept ben sviluppato riesci ad ottimizzare ogni acquisto e interverrai sulla percezione e sulla qualità dell'esperienza. Un luogo che sia davvero casa e ti dia il benvenuto può essere creato anche con un piccolo budget proprio come in questo caso, è la cura che fa la differenza! Semplicità e morbidezza. Se il tuo obbiettivo è abitare una casa che ti faccia stare bene, che ti accolga in un atmosfera piacevole e distensiva, allora non hai bisogno di effetti speciali e nemmeno di un grande budget. Un'ambiente "ricercato" non è altro che uno spazio pensato e costruito sulla base di una ricerca, e teso verso un'equilibrio: semplicemente un "prendersi cura". Sai che la semplicità è la cosa più elegante che esista se c'è ricerca? Semplicità e morbidezza sono le cose che più ci danno quella sensazione di casa. riusciresti a immaginare un abbraccio spigoloso? Morbidezza nei colori, nelle forme, nei linguaggi, nella presenza di piante e tanto, tanto tessuto. Per te cos'è abbraccio? Vuoi che ti dia una mano a portare semplicità e morbidezza nei tuoi ambienti?
Certo che posso! Posso farlo online se siamo fisicamente distanti, oppure, se abiti in Toscana posso seguire da vicino la tua casa ed allestire di persona ogni particolare. Possiamo farci intanto una chiaccherata, vuoi? Su Instagram uso spesso l'ashatag #mindfulhome, perchè è un espressione ormai diventata immediata, che ci connette a ritmi lenti e ad uno sguardo interiore. Mindfulness significa consapevolezza, una casa mindful è una casa che ti da un senso di centratura, di accoglienza e distensione. Oggi ho voglia di darti alcuni spunti per rendere la tua casa più mindful, più lenta e godibile, senza fare grandi interventi. La luce. La qualità della luce è un elemento spesso trascurato, ma ha direttamente a che fare con il nostro sistema nervoso e addirittura il ritmo veglia-sonno. Di giorno la luce naturale non dovrebbe avere grandi ostacoli, se possibile persiane e scurini dovrebbero rimanere aperti per far entrare il calore e la salubrità della luce solare. Alla sera, scegli di avere più punti luce posizionati esattamente dove ti servono, limitando invece l'utilizzo delle lampade a soffitto che di solito si trovano al centro della stanza. Questo ti permette non solo di avere un atmosfera molto più accogliente ma anche di definire con la luce le zone funzionali dei tuoi ambienti. La morbidezza. Prediligi forme morbide e abbonda di cuscini e plaid, specialmente se nella tua casa ci sono molti spigoli e geometrie irregolari. Se mi leggi spesso sai quanta importanza do al tessile in una casa, ed è proprio perchè è la coccola più grande che tu possa farti attraverso di lei. Morbidezza è anche diffondere una musica gentile, scegliere una palette di colori neutra e naturale, e tenere in casa solo ciò che ti è realmente necessario eliminando il superfluo. Il colore. Per abitare una casa distensiva che ti aiuti a mantenere la tua centratura è davvero necessario che i colori non siano urlati, accesi, sgargianti. Non c'è niente di male in una casa vivace, anzi, ma non è qualcosa che fa per te se hai bisogno di calma e pace. Scegli una palette in cui prevalgano colori come il salvia, carta da zucchero, rosa pallido ed i classici e amati colori della terra come il sabbia, il color corda, il tortora e il marrone. Potrai "accentare" questi colori neutri con complementi dal volume contenuto in tinte più vivaci o forti. Materiali ed odori naturali. Quando scegli un nuovo complemento da portare a casa, anche se fosse soltanto un nuovo set di presine, assicurati che sia confezionato in un materiale naturale e gradevole al tatto e all'odorato oltre alla vista. Profumare la casa è uno dei gesti di cura che hanno il più alto impatto sul benessere; scegli olii essenziali puri, da acquistare in erboristeria o farmacia, anche online, incensi artigianali o addirittura resine naturali da bruciare sui carboncini. Quelli naturali non sono solo profumi ma veri e proprio portatori di equilibrio sottile. Le piante. Prenderti cura di piante vive è una delle cose più mindful che ci siano. Le piante con il loro ritmi e le loro esigenze gentili ti invitano a rallentare i tuoi ritmi, ad entrare in una dimensione di accudimento e affetto. Portano una quantità incomparabile di bellezza, vivacità, armonia e colore. Senza dimenticare gli effetti calmanti che hanno sul nostro sistema psiche-corpo e l'impatto positivo sulla qualità dell'aria. Una camera senza tecnologia. Almeno una delle stanze che compongono la tua casa dovrebbe essere completamente priva di tecnologia, quella che ha più senso considerare è la camera da letto. Niente telefono sul comodino, torna alle vecchie sveglie e fai ritornare la tua camera da letto un luogo privato in cui riprendere contatto con te. Un consiglio extra: molla la tecnologia una o due ore prima di dormire, ne beneficerà la qualità del tuo sonno. Vuoi una mano a rendere la tua casa più mindful? Prova la mia consulenza Abitati, sono sicura di poterti essere utile ;)
Ho notato che la maggior parte delle persone che abitano in affitto sono un po' arrese al fatto che la loro casa non sia un granché, e che non ci possano fare molto. Molti invece si rendono conto che potrebbero migliorare l’aspetto generale ma lo vedono come un investimento e magari sono “di passaggio” e preferiscono soprassedere. E se ti dicessi che puoi migliorare significativamente l’aspetto e la gradevolezza del tuo ambiente con interventi leggeri e spendendo poco? Ecco la mia lista di xx idee low cost per migliorare (di molto!) la qualità della tua esperienza abitativa. 1 – Ottimizza la disposizione degli arredi. Non è sempre possibile, ma in molti casi si. Quando ti trasferisci in una casa che non hai arredato tu non è difficile che ci siano troppi arredi o bilanciati male rispetto al volume della stanza. Se studi una disposizione più funzionale e piacevole l’ambiente può prendere un respiro nuovo, almeno a livello di praticità e razionalità. 2 – Tappeti. Specialmente quando è la pavimentazione a non convincerti, uno o più tappeti possono dare valore e rendere più raccolto un ambiente. Se scegli la forma e la dimensione giusta un tappeto può anche far percepire più piccola o più grande una stanza, a seconda dell’effetto che vuoi ottenere. Non solo! Un tappeto attutisce il tumore dei passi, da un ottima sensazione tattile e di accoglienza e ti permette di introdurre una palette colore coerente. Da provare! 3 – Tende mon amour Hai mai provato a vedere quanta differenza fa una stanza con o senza tende ben installate e scelte? Tantissima; l’ambiente si fa più piacevole, più curato e più espressivo. Abbi cura di trovare la soluzione più adatta a te: bastone? Binario? Tende a pacchetto? L’unica situazione in cui sconsiglio l’utilizzo delle tende è quando le finestre e la vista siano bellissime, se non è il tuo caso: tende tende tende! 4 – Stickers e composizioni di cartoline Lo sapevi che ci sono un sacco di siti dove puoi acquistare stampe splendide anche in formato cartolina? Una volta fatta la tua selezione puoi divertirti ad organizzarle in una composizione su una delle pareti più spoglie, utilizzando del semplice nastro adesivo di bamboo che non danneggia le pareti ed è super decorativo. Sempre per evitare di bucare le pareti puoi utilizzare stickers vinilici che si attaccano senza colle, si trovano anche in grandi dimensioni e davvero molto decorative ed eleganti. Un consiglio in più? Scegli ogni singolo elemento in base ad una precisa palette colore e prendi come riferimenti di composizione un pattern geometrico in base ai volumi della stanza. 5 – Cambia i pomelli dei mobili La cucina è un po' anonima? Divertiti a scegliere dei nuovi pomelli a contrasto, magari un po' divertenti o in forme curiose. 6 – Gioca con gli accessori sulle superfici Questa è una delle cose più diverti e di impatto che puoi fare a basso costo: organizzare i tuoi accessori in vignette che raccontino una storia con stile, all’ingresso, in soggiorno, in camera da letto. Vasi, specchi, piccole sculture, libri e piante, ma anche candele, cornici, brucia incensi, piccoli contenitori carini. Sei allo sbaraglio? Ispirati in questa board, l’ho creata proprio perché tu possa prendere spunto dalle idee fantastiche raccolgo ogni giorno. Per altre idee low budget invece ho creato questa board..enjoy! Sei in affitto e ti serve una mano per rendere la tua casa più accogliente e personale?
Sono a tua disposizione, clicca quì sotto per vedere cosa posso fare per te! Cosa fa di una cucina una bella cucina? La qualità dei moduli che la compongono? Le finiture degli arredi? Una zona cottura professionale? Il lusso delle finiture? La marca? Secondo me, niente di tutto questo; una bella cucina è una cucina che funziona bene e che è altamente curata. Sarà forse un punto di vista contro corrente il mio ma la penso così su qualsiasi ambiente della casa: la bellezza e la piacevolezza passano attraverso la cura e l’armonia, secondari solo alla funzionalità. La tua cucina deve andare bene per te, per quelle che sono le tue abitudini e i tuoi desideri. Se ami cucinare avrai bisogno di una cucina spaziosa e bene organizzata, ma intendiamoci, non tutti sono cuochi per passione! Se hai abitudini semplici e fai piatti elaborati solo nelle grandi occasioni probabilmente non ti servono superfici grandissime ma un ambiente comodo, curato e personale. Quindi, la prima cosa è avere ben chiaro quali siano le tue esigenze per poter poi fare delle scelte che siano veramente funzionali per te. Una volta provveduto a non farti mancare tutto quello che ti serve per cucinare in tutto relax puoi passare alla cura dei particolari, quelli che fanno veramente la differenza in quanto a qualità dell' esperienza, e quindi eccoti 7 suggerimenti per rendere la tua cucina davvero unica. 1 – Illuminazione. Bando alle lampadine al neon e alla luce fredda, anche la cucina ha bisogno di essere ben illuminata ma solo dove serve, di modo da rendere accogliente, piacevole ed intima l'esperienza della preparazione, del nutrimento e della convivialità. Anche in questo ambiente puoi diversificare i punti luce, preferendo all’illuminazione generale più light spots. La zona della preparazione può essere illuminata con faretti sotto pensile o da più piccoli punti luce a scendere dal soffitto. Anche la zona pranzo dovrebbe avere una sua illuminazione dedicata; l’importante è far scendere i paralumi a circa 60 – 90 cm dal tavolo o piano di lavoro, calcolando i lux necessari e scegliendo lampadine led a luce calda di intensità moderata. 2 – Dispensa a vista. E’ un idea utile ed al contempo bella da vedere, quella di scegliere di mostrare in contenitori di vetro gli ingredienti che utilizzi più di frequente, come la pasta, il riso, le spezie, i legumi secchi e tutto ciò che non teme la luce del sole. Se non hai credenze puoi aggiungere delle mensole dove organizzare i tuoi contenitori. Questa è un idea molto semplice che ti permette anche di cambiare le tue abitudini di acquisto e preferire prodotti alla spina e senza imballaggio. 3 – Mensole e ceramiche. Se hai la passione (come me!) per le belle ceramiche perché non mettere in mostra le ciotole, i piatti e le tazze di cui vai fier*? Puoi dedicare alla tua collezione una o più mensole, oppure utilizzare la parete attrezzata con dei piccoli ganci. 4 – Piante aromatiche. Eh sì, specialmente se ami cucinare la loro presenza dona un tocco di autenticità e profumo alla stanza, senza parlare della bellezza di poter aggiungere aromi freschi alle tue pietanze! Se non hai spazio, come al solito puoi pensare di appendere le piante facendole scendere dal soffitto con dei plant hanger, ma ricorda solo di tenere una distanza adeguata dai fuochi: le piante amano di certo l’umidità ma è stato dimostrato che hanno una reazione biochimica di allerta se esposte al fumo o vicino ad una fiamma. 5 – Una kitchen gallery? Chi l’ha detto che in cucina non possano esserci quadri e stampe artistiche? Certo, in molti preferiscono rimanere coerenti con la destinazione dello spazio ed incorniciare bellissime stampe botaniche ma come sempre tutto si gioca su stile e personalità. Se hai deciso di introdurre delle mensolature ad esempio, puoi inserire una cornice nella dispensa a vista o nella tua collezione di ceramiche, che dici di una stampa con una bella frase calligrafica come questa? 6 – Tutto in palette. Se sei una persona molto sensibile al colore di certo non vorrai che arlecchino arrivi a disturbare i tuoi pasti. La cosa migliore come in ogni ambiente è avere una palette definita, per un massimo di 3 colori dominanti. Una volta stabilita la tua palette usala come riferimento per la scelta di qualsiasi elemento tessile; dalle tavaglie e tovaglioli, al runner, le tende, i canovacci, fino alle presine! 7– Una cucina senza pensili. Dulcis in fundo l’opzione per i più coraggiosi: eliminare i pensili! La cucina senza pensili è una delle tendenze decor più viste e proposte di queste ultime stagioni e garantisce un effetto davvero notevole in termine di armonia ed eleganza dell’ambiente. Una cucina lineare che corre come un mobile giorno senza ingombri nella parte superiore della stanza dona una sensazione di apertura, rende tutto più luminosi e pulito e negli open space uniforma tutta la zona giorno. E’ una scelta di grande effetto quando la cucina è ampia ed inserita in continuità con la zona pranzo e la zona living, specialmente quando è visibile dall’ingresso. E’ una cosa che puoi fare se sei una persona organizzata e piuttosto ordinata, che ha l’abitudine di asciugare e riporre le stoviglie sistematicamente. Trovo che questa sia una delle soluzioni più d’impatto estetico che si possano mettere in pratica, ed è possibile farlo senza necessariamente sostituire i mobili della cucina, ma per quanto semplice a farsi è davvero importante chiedersi se il cambiamento di abitudini possa essere qualcosa di auspicabile o meno. In questo caso lo spazio liberato in alto può vedere impiegate tutte le soluzioni decor dei punti precedenti, per farti avere un idea dell’effetto wow che puoi ottenere con una cucina senza pensili ho dedicato un intera board sul mio profilo pinterest, clicca sull'immagine quì sotto per accedere alla board! Fammi sapere quali di questi accorgimenti hai già adottato per rendere speciale la tua cucina e quali invece vorresti introdurre! La tua cucina manca di personalità? Se vuoi ti do una mano, dai un occhiata a come posso esserti utile!
Una routine mattutina ce l’abbiamo tutti; più o meno tutti con la sveglia puntata sempre alla solita ora, un ordine preciso in cui passiamo dalla camera al bagno, poi alla cucina e ritorno prima di iniziare le attività della giornata. Quello però che intendo qui è qualcosa di simile alla routine proposta nel famoso libro The Miracle Morning, in cui l’autore Hal Elrod ci spiega che vale la pena di anticipare il nostro risveglio di almeno un ora e compiere una serie di azioni che scandiscono la prima ora dopo il risveglio con lo scopo di rendere più piacevole ed energica l’intera giornata. Il mio modo di intendere la routine mattutina è simile a quello di Hal Elrod (a proposito, qui puoi leggere alcuni estratti del libro) ma forse un po' più semplice e naturalmente, coinvolge anche un'interazione con lo spazio. Lo scopo di una routine mattutina è semplicemente quello di prendersi cura di sè utilizzando la parte della giornata che “ha l’oro in bocca” e può essere fatto con cura e creatività, scandendo il tempo anche attraverso lo spazio e rimanendo flessibili, senza sostituire quindi uno schema con un altro. La tua casa può facilitare una buona routine mattutina? Io credo proprio di si, e te lo dico condividendo con te i 6 punti principali di una buona routine che funzionano bene per me: 1 – Non tenere il cellulare e la sveglia sul comodino. Tienili piuttosto sul comò o sulla panca ai piedi del letto se ne hai una. Questo ti può dare una mano a svegliarti un pochino più velocemente muovendo da subito il corpo. Tenere il cellulare lontano serve soprattutto a perdere l’abitudine non troppo positiva di controllare le notifiche appena svegli* (lo fai anche te?) 1 – Lascia entrare luce ed aria, anche in inverno. Dieci minuti sono sufficienti per ricambiare l’aria della notte, e puoi lasciare che avvenga mentre tu sei in bagno a lavare i denti. Se non sei abituat* al freddo magari ti costerà un pochino questo gesto in inverno ma credimi, nuovo ossigeno e aria frizzante aiutano moltissimo a prendere nuova energia per la giornata! Se ti piacciono gli incensi, questo è il momento migliore per accenderne uno. 2- Prepara con cura il letto per la sera. Se fino ad adesso gli unici cuscini con cui hai rifatto il letto sono quelli per la notte, prova invece ad aggiungere cuscini rettangolari o quadrati per decorare il tuo giaciglio e renderlo veramente confortevole al tatto ed alla vista. Inclina in verticale i guanciali poggiandoli alla testata e metti davanti altri cuscini decorativi, scegliendo delle fodere in palette con la stanza e con il resto della biancheria. Ai 3/4 del letto, verso i piedi, adagia un plaid in misura matrimoniale, piegato più volte su sè stesso come un runner. Ti stupirà l’effetto Cozy che puoi ottenere con dei piccolissimi accorgimenti! 3- Prevedi uno spazio per il raccoglimento. Nella pratica miracle morning sono consigliati almeno 5 minuti di silenzio, minuti in cui raccoglierti nella meditazione, in preghiera o in ascolto del respiro semplicemente. Quello che ti consiglio è di dedicare un area a questa attività, se non hai spazio andrà benissimo il tuo comodino. Allestisci pochi elementi ma che ti diano una sensazione di distensione e che ti aiutino a raccoglierti: una candela profumata, una lampada di sale, un immagine che ti dà serenità, i cristalli preferiti. Davanti al comodino potrai posizionare un cuscino da meditazione e stare nella posizione per te più comoda, anche sederti sul bordo del letto va benissimo. Preparare l’ambiente ad un attimo di raccoglimento ogni mattina è davvero utile per rilassare la tua mente; giorno dopo giorno potrai sentirne i benefici in termini di concentrazione e pienezza. 4- Dedica qualche minuto per scrivere i tuoi pensieri Un quaderno per raccogliere pensieri e intenti per la giornata, i sogni appena fatti o le intuizioni che giungono, ed alla sera per fissare le cose che hai imparato durante la giornata trascorsa, e per cui provi gratitudine. Anche il tuo quaderno può trovare posto sul comodino, ti raccomando di regalartene uno con una copertina che ti piaccia davvero. 5- Colazione, la tua preferita. Come ti farebbe sentire entrare in cucina e trovare il tavolo pronto per la prima colazione? Questo è qualcosa a cui pensare la sera prima di andare a dormire; oltre a riordinare la cucina dopo la cena puoi già apparecchiare e magari farti trovare una candela da accendere ed il libro che stai leggendo, la moka già carica solo da accendere o la tortiera sul tavolo. Questa è più o meno la mia routine, che mi permetto di variare ogni volta che ne sento il desiderio, spero possa esserti utile! Anche tu segui una una routina mattutina? Com’è la tua? Lo sapevi che puoi rendere la tua casa speciale unendo le migliori tecniche di home styling ai rimedi naturali d'ambiente? E' la combo perfetta per atmosfere di vero benessere. Richiedimi una call gratuita e vediamo come e se possiamo applicare questa super combo sulla tua casa ;)
Divani, poltrone e letti si possono davvero rinnovare con dettagli così piccoli e semplici? Si, se scegli in base ad una palette cromatica, uno stile e dei tessuti in armonia tra loro. Vediamo insieme tre elementi da unire e i criteri in base a cui progettare il tessile per rinnovare velocemente uno dei tuoi ambienti e senza spendere una fortuna. 1 - Usa i cuscini.
2 - Soffici plaid.
3 - La decorazione in macramè.
Quando organizzi questi tre elementi tessili avrai bisogno di una linea da seguire, una sorta di bussola progettuale che ti guidi nella scelta e nell'allestimento.
La prima cosa da fare è individuare lo stile e il linguaggio con cui il tuo ambiente si esprime già attraverso gli arredi; si tratta di un ambiente contemporaneo? Ha elementi vintage? Rimani coerente allo stile del tuo ambiente per scegliere pattern e fantasie, ispirati con questa bacheca per trovare nuovi abbinamenti. Una volta compreso lo stile puoi passare a decidere una palette cromatica. Osserva i colori predominanti nella stanza e stabilisci un massimo di 3 colori vicini, con le stesse tonalità, più un colore di "rottura", come vedi nella prima immagine in alto. |