- Casa è dove ti senti accolt* -
Chi sono
Sono una Persona Altamente Sensibile che si occupa di abitare.
Questo significa che sento molto le persone, i luoghi, le atmosfere e come impattano sul setting psicofisico, sugli aspetti emozionali e sensoriali, su che storia raccontano e come.
Me ne sono accorta presto ma di certo non mi definivo ne P.A.S. ne stylist, anche se ho iniziato da bambina a costruire atmosfere e scenografie domestiche che seguivano stati d’animo ed esigenze emotive.
A 9 anni ho allestito la mia prima "scena" in camera mia.
Era per dare il benvenuto alla cosa che più mi entusiasmava e di cui avevo desiderio; l’estate. Poche cose: un salvagente (gonfiabile, il mio dismesso dall'infanzia) proprio sulla parete frontale alla porta, che era la prima cosa che vedevi prima che l’attenzione si spostasse sullo scendiletto, che era un' inaspettata stuoia da mare, e poi, per ultimo, vedevi la luce che entrava filtrata a righe dalle veneziane. L’odore secco e vegetale della stuoia evocava l’estate all’istante, la luce a righe creava un pattern irresistibilmente scenografico. Fu il mio primo “allestimento emozionale-sensoriale” e poi non ho mai smesso. Mai mai mai.
Questo significa che sento molto le persone, i luoghi, le atmosfere e come impattano sul setting psicofisico, sugli aspetti emozionali e sensoriali, su che storia raccontano e come.
Me ne sono accorta presto ma di certo non mi definivo ne P.A.S. ne stylist, anche se ho iniziato da bambina a costruire atmosfere e scenografie domestiche che seguivano stati d’animo ed esigenze emotive.
A 9 anni ho allestito la mia prima "scena" in camera mia.
Era per dare il benvenuto alla cosa che più mi entusiasmava e di cui avevo desiderio; l’estate. Poche cose: un salvagente (gonfiabile, il mio dismesso dall'infanzia) proprio sulla parete frontale alla porta, che era la prima cosa che vedevi prima che l’attenzione si spostasse sullo scendiletto, che era un' inaspettata stuoia da mare, e poi, per ultimo, vedevi la luce che entrava filtrata a righe dalle veneziane. L’odore secco e vegetale della stuoia evocava l’estate all’istante, la luce a righe creava un pattern irresistibilmente scenografico. Fu il mio primo “allestimento emozionale-sensoriale” e poi non ho mai smesso. Mai mai mai.
Mi sono laureata in design d’interni quando ancora non sapevo che ciò che amavo non era disegnare arredi o arredare, ma immaginare e allestire i particolari più sottili, quelli che facevano, per me, la differenza. Infatti entravo in facoltà con sotto braccio riviste di decorazione...non proprio in linea con la genialità della produzione seriale!
Quei particolari io li vedevo e li sapevo pure spiegare ma di solito non venivo compresa, perché vedevo, percepivo qualcosa che difficilmente veniva colto, insomma, sono stata l’incompresa per anni, ma tanti anni, incompresa soprattutto da me stessa.
Quei particolari io li vedevo e li sapevo pure spiegare ma di solito non venivo compresa, perché vedevo, percepivo qualcosa che difficilmente veniva colto, insomma, sono stata l’incompresa per anni, ma tanti anni, incompresa soprattutto da me stessa.
Con il tempo e con tanti tentativi fallimentari di uniformarmi ad una delle professioni relative all’abitare già rodate, ho compreso che questa mia sensibilità artistica ed umana poteva ( e doveva) essere messa a frutto e disposizione, perchè non sono certo l'unica persona sensibile, e perché ho capito che tutti, ma proprio tutti, sensibili o no siamo abitanti e risentiamo in un modo o nell’altro dell’ambiente in cui viviamo, lavoriamo, o con cui veniamo a contatto anche per un breve lasso di tempo.
Sono stata naturalmente portata a studiare ed approfondire non solo lo stile e la decorazione, con tutto il vertiginoso cambiare di tendenze e di suggestioni stilistiche ed espressive, ma anche tante discipline olistiche e naturopatiche volte a migliorare un atmosfera interna intervenendo sui dettagli più sottili.
Mi sono diplomata come consulente di fiori di Bach ed ho iniziato una bella sperimentazione, anche insieme ad alcune clienti speciali che mi hanno dato grandi riscontri. Lavoro anche con olii essenziali ed altri rimedi, a volte anche attinti dal buon senso della tradizione.
Mi sono diplomata come consulente di fiori di Bach ed ho iniziato una bella sperimentazione, anche insieme ad alcune clienti speciali che mi hanno dato grandi riscontri. Lavoro anche con olii essenziali ed altri rimedi, a volte anche attinti dal buon senso della tradizione.
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